Il Partito della Rifondazione Comunista, Federazione di Catania, esprime sgomento, cordoglio e rabbia per l'ennesima strage sul lavoro. Questa volta è toccato a sei lavoratori che lavoravano al depuratore consortile nel territorio di Mineo (CT).
Questa tragedia non è altro che l’ennesimo plurimo omicidio consumato sull’altare della massimizzazione del profitto delle imprese, per il quale vengono mandati al macello i lavoratori e le lavoratrici, privati delle più elementari misure di protezione e sicurezza, mentre vengono sottoposti a turni di lavoro massacranti, con tutele sindacali spesso inesistenti in cambio di precarietà e di salari da fame.
Chiediamo l'immediata applicazione delle misure previste nella passata legislatura, primo passo verso la possibilità che non si ripetano più lutti e dolori annunciati, come nel caso delle vittime di Mineo.
Il coordinatore politico della Federazione di Catania del PRC
Pierpaolo Montalto
Il coordinatore dei Giovani Comunisti di Catania
Valerio Marletta
Prc Jesi, Circolo Karl Marx
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