CASALMAGGIORE, MORTE SUL LAVORO ALLA MARCEGAGLIA NUOVO EPISODIO DI UNA VIOLENZA SOCIALE CHE PUO’ E DEVE CESSARE
Dichiarazione di Alfio Nicotra, segretario regionale del Prc Lombardia
Lo sgomento per la tragedia della Thyssenkrupp non si è ancora sopito, ma la strage continua nella forma più “normale” di un mortale stillicidio quotidiano.
Non è la fatalità a uccidere uomini e donne che lavorano soprattutto nelle fabbriche e nei cantieri, ma è la mancanza di appropriate misure di sicurezza. Perché la sicurezza costa denaro e tempo, che per i padroni sono più preziosi di ogni altra cosa.
Questa terribile violenza sociale deve cessare, e tutti sappiamo bene che può cessare. Per questo bisogna che la cultura della vita prevalga sulla cultura del profitto. Meno parole di circostanza, piena assunzione di responsabilità da parte delle imprese e da parte del governo – anche il governo locale. Basta con le dilazioni, le furberie, le connivenze tra il potere politico e gli interessi economici, su un problema gravissimo e primario come questo.
Al proposito, mi domando come la signora Emma Marcegaglia potrà continuare la sua crociata contro il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro varato poche settimane fa dal governo Prodi, da lei bollato come “troppo rigido” già poche ore dopo l’insediamento alla testa di Confindustria”.
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