Gaza. rompere l'assedio, rompere il silenzio
GAZA
ROMPERE L’ASSEDIO
ROMPERE IL SILENZIO
Vi è una striscia di terra dove 1.500.000 di persone, donne, uomini, bambini ed anziani sono stati assediati e rinchiusi in una prigione a cielo aperto dal governo israeliano.
La Striscia di terra si chiama Gaza.
Il Governo israeliano ha deciso che Gaza non deve avere: acqua, benzina, elettricità, medicine. Ad oggi: 160.000 persone hanno perso il lavoro, 85 pazienti sono morti per mancanza di medicine, l’85% della popolazione sta vivendo sotto la soglia di povertà.
Il Governo Israeliano ha deciso di punire collettivamente una intera popolazione civile
Il Governo Israeliano ha deciso di continuare a violare il Diritto Internazionale
E’ ora di aprire gli occhi, è ora di agire.
In quanto cittadine e cittadini europei chiediamo che la Comunità Internazionale, l’Unione Europea ed i governi dei suoi Stati Membri si mobilitino e richiedano a Israele di mettere fine all’assedio di Gaza, al disastro umanitario, alla violazione della legislazione internazionale, all’occupazione militare. Non vi può essere pace senza rispetto del diritto alla vita. Sosteniamo le azioni pacifiche della società civile palestinese e israeliana che reclamano la fine dell’assedio e dell’occupazione militare. Chiediamo quindi al Governo Israeliano di far entrare a Gaza il convoglio di aiuti umanitari portato dalle associazioni e realtà pacifiste israeliane con il sostegno della società civile internazionale, lo scorso 26 Gennaio 2008.
Firma la petizione!
Inviando una mail a: appellopergaza@rifondazione.it
www.rifondazione.it – Area Politica Internazionale
Visita il sito della Campagna palestinese per rompere l’assedio di Gaza e invia messaggi di Solidarietà a www.end-gaza-siege.ps
Prc Jesi, Circolo Karl Marx
prcjesi@libero.it . prcjesi@gmail.com
Via Giacomo Acqua 3,TEL-FAX 0731-56776
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